MON 15:00 – 18:30 | TUE- FRI 09:30 – 18:30 | SAT 10:00 – 12:30 by appointment

62828ee2f6295553de34e3f5_Italy
cart
user
62828ee2f6295553de34e3f5_Italy
cart
user

Esiste una piccola isola nel Mar dei Caraibi, esattamente facente parte delle Piccole Antille, che è una meta imperdibile nell’area per la sua varietà di offerta turistica, volta a soddisfare differenti tipi di viaggiatori, anche i più esigenti. È bagnata da una parte dal Mar dei Caraibi e dall’altra parte dalle acque dell’Oceano Atlantico. Questa caratteristica fa si che Barbados vanti una varietà di spiagge notevoli, rendendola quindi la destinazione ideale per gli amanti del mare.

visitbarbados.org

La costa caraibica vanta lunghe spiagge di sabbia bianca e fine che sono incorniciate da palme di cocco, unite ad acqua cristallina e una barriera corallina che ospita una fauna marina degna di nota: pesci multicolori, tartarughe e tanto altro. Qui è possibile provare escursioni in catamarano, immergersi alla ricerca di relitti, nuotare con le tartarughe, praticare yoga nella famosa Carlisle Bay e tanto altro.

visitbarbados.org

Dall’altro lato dell’isola, la costa atlantica è la location ideale per gli amanti degli sport acquatici come il surf, grazie ai venti favorevoli, sullo sfondo di spiagge selvagge e rocciose che ne fanno uno scenario mozzafiato per coloro che cercano uno spazio fuori dalle classiche mete turistiche. È soprannominata “Little England”, perché fu sottoposta alla dominazione inglese per circa 350 anni, fino al 1966 anno nel quale ottiene l’indipendenza. Mantiene ancora oggi alcune tradizioni inglesi che si fondono con il carattere caraibico, dando vita ad un mix incredibile.

Barbados è conosciuta per essere una terra dove le canne da zucchero abbondano e danno origine al rhum che viene prodotto su quest’isola da ben 400 anni. Immancabile la visita ad una distilleria, famosa la Mount Gay Distilleries dove si trova il rhum più antico del mondo. Questa produzione alcolica si si unisce inoltre ad una cucina con note caraibiche che spazia dalle semplici grigliate alla cucina più curata.

Da anni una meta ambita dal turismo europeo, Barbados è diventata sempre più una destinazione legata al segmento wedding, che annovera clienti che decidono di trascorrere la propria “Luna di miele” su quest’isola oltre a chi decide di convolare a nozze direttamente in loco.

L’isola vanta inoltre un lato culturale, grazie ai numerosi festival che sono organizzati periodicamente sull’isola: i tempi spaziano dalla musica reggae al rally, al polo, al food & rhum dell’isola. Praticamente un festival per tutti i gusti, per fondersi completamente con lo spirito dell’isola.

Oltre ai festival organizzati in loco, la capitale Bridgetown è il centro nazionale per il commercio oltre che per il lato burocratico. The Garrison fa parte delle otto zone di conservazione del patrimonio culturale dell’isola e rappresenta un capitolo della storia coloniale militare con un elevato numero di edifici storici. La storica Bridgetown e la sua Guarnigione erano iscritte nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Un’altra caratteristica fondamentale per viaggiatori consapevoli è la sostenibilità ambientale che il governo Barbados sta dedicando alla propria nazione. Entro il 2030 verranno piantati sull’isola un milione di alberi ed i visitatori avranno la possibilità di partecipare a questo evento coltivando piante ed alberi nel nuovo giardino botanico. A Luglio, in occasione del Dive Festival, per coloro che lo vorranno, ci si potrà immergere per pulire i fondali marini dai rifiuti dell’uomo.

Un’altra attività a dir poco suggestiva è la possibilità di prendere parte all’attività di reimpianto di coralli nelle “Underwater nurseries” per aiutare concretamente la barriera corallina. Per i viaggiatori con il spiccato senso per il wildlife, sarà possibile contribuire a salvaguardare le tartarughe a rischio di estinzione recuperando le uova abbandonate e salvando gli esemplari adulti da eventuali pericoli che li minacciano.

visitbarbados.org

Barbados è rinomata inoltre per aver previsto un visto della validità di 12 mesi (12 months Barbados Welcome Stamp) per coloro che decidono di lavorare in smart working in un setting da sogno: basta un semplice computer portatile e sedersi di fronte al mare, facendosi cullare dal rumore delle onde circondati da palme da cocco. La procedura per l’ottenimento di tale visto è molto semplice proprio per facilitare coloro che desiderano trascorrere questo terribile anno in un ambiente piacevole.

Un altro aspetto poco conosciuto di Barbados è la possibilità di coronare il proprio sogno di diventare genitori. Sull’isola è presente una clinica della fertilità all’avanguardia con standard altissimi, dove tra l’altro opera una famosa ginecologa italiana e questo può essere solo un plus in una fase così delicata alla ricerca di una bambino.

Sull’isola i luoghi da visitare sono molteplici, impossibile elencarli tutti, oltre a quelli quelli citati sopra, meritano attenzione anche:

  1. Peg Farm Narture Reserve, una fattoria agricola a KM 0. Qui viene praticata uno stile di agricoltura innovativo per l’area caraibica: biodinamica, allevamento di animali da cortile, permacultura ad ampio acro e gestione olistica in uno scenario mozzafiato. Da non perdere il loro eco tour a piedi.
  2. Hunte’s Garden: Anthony Hunte, un arzillo novantenne è uno dei personaggi più colorati delle Barbados. È possibile visitare questo giardino, dove oggetti antichi e statue si mescolano con piante esotiche.
  3. Bathsheba Beach: la spiaggia del surfista e luogo amato dai locali dove si possono trovare le loro seconde case.

Ci sono molti altri fattori che fanno si che Barbados sia un luogo da sogno per la tua vacanza, non resta altro che prendere un aereo e vedere con i tuoi occhi. Ti abbiamo convinto?

Condividi